Persuasione – Jane Austen

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Persuasione – Jane Austen

  • Categoria dell'articolo:Grandi Romanzi
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Persuasione (Persuasion, 1818) è un romanzo scritto da Jane Austen tra il 1815 e il 1816

Ultima opera completa dell’autrice, morta nel luglio del 1817. La sua pubblicazione è avvenuta nel 1818 dal fratello della scrittrice e ci sono molti dibattiti sul titolo del libro, poiché non è stato scelto dall’autrice ma dato in fase di pubblicazione.

Prima edizione – frontespizio

Anne Elliot, la protagonista del romanzo, ha sbagliato: da giovanissima, appena diciannovenne, si è lasciata convincere dall’opposizione del padre, Sir Walter, e dalla “persuasione” di Lady Russell a rompere il fidanzamento col giovanissimo ufficiale di marina Frederick Wentworth, amatissimo ma non ricco.

Adesso, a ventisette anni, Anne è sola; per di più le sorti economiche della sua famiglia hanno subito un rovescio e il padre è stato costretto a dare in affitto la propria tenuta all’ammiraglio Croft.

Ma un giorno l’ammiraglio riceve la visita del proprio cognato, un affermato e facoltoso capitano di marina: è Frederick, e questa volta, otto anni dopo, Anne ha la sua seconda occasione. Ultimo e più maturo romanzo della Austen, Persuasione contiene un impareggiabile ritratto della provincia inglese d’inizio Ottocento e, attraverso la contrastata vicenda della protagonista, una intensa polemica antiaristocratica.

Recensione

Dalla penna pungente e accattivante di Jane Austen, un romanzo pieno di ritratti minuziosi di personaggi molto caratterizzati.

L’aristocratico vedovo Sir Walter Elliot, baronetto dalla fortuna sperperata, fortemente attaccato al nome, al titolo, alla forma più che alla sostanza.

Le sue tre figlie: Elizabeth (29 anni), Anne (27 anni) e Mary, l’unica già sposata, non potrebbero essere più diverse. Elizabeth è la bella e viziata figlia maggiore, ormai zitella, altezzosa quanto il padre e fortemente attaccata al suo ruolo.
Mary è una donna sposata, con due figli dei quali pare non curarsi troppo, è ipocondriaca e vittimista, vuole sempre essere al centro dell’attenzione.
Anne, intelligente e sensibile,un po’ bistrattata dal padre e dalle sorelle, dal carattere mite e dai sentimenti profondi sa essere anche forte e determinata nelle situazioni più brutte.

E l’ombroso Frederick Wentworth, rifiutato da Anne 8 anni prima (persuasa dalla famiglia) perchè semplice ufficiale, torna in scena da ricco capitano e appetibile partito.

Nello sfondo della lotta di classe tipicamente inglese di quegli anni, un amore che va oltre il tempo e gli ostacoli, esplode alla fine del libro con una intensità inaspettata che sorprende il lettore.

La Austen, anche in questo caso, merita di entrare a pieno titolo nelle librerie delle nostre case.

Albero genealogico – Persuasione

Shakko, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons

Da 1 a 10?

9

Differenze con Orgoglio e Pregiudizio

Se i due libri fossero due stagioni Orgoglio e Pregiudizio rappresenterebbe è la primavera, mentre Persuasione l’autunno.

Orgoglio e Pregiudizio narra le vicende della società inglese in una maniera frizzante, come frizzante può essere un vento leggero di primavera.

In entrambi la società inglese è rappresentata attraverso quello che rappresentano le classi sociali e cosa significa per un uomo o una donna appartenervi, in entrambi il mondo femminile viene rappresentato calato nel momento storico vissuto dalla autrice, ma tutte esprimono quei sentimenti di modernità e innovazione propri forse dell’essere donna.

La stesura di entrambi degli anni è divisa da anni ed è proprio in questo lasso di tempo e che li divide che vede una crescita nello stile della Austen, più matura e consapevole del suo talento letterario.

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