In questo romanzo, An Aristocratic New Year, le autrici, Daria Torresan e Brunilda Begaj, ci fanno fare un salto temporale di 12 anni per presentarci la nuova generazione delle famiglie Doko Norik: Bianca e Lajza.
Bianca, diciottenne figlia di Kleisa Norik e Rezart Doko che avevamo conosciuto piccolina nel libro precedente The Aristocrats.
Bianca ha una cotta per Gash, il bad boy della scuola e vorrebbe andare con lui al ballo scolastico di fine anno. Non ha fatto però i conti con il gelosissimo padre Rezart e riderete quando accompagnerà la figlia a comprare il vestito.
La storia di Lajza è più complessa. Lajza è la figlia di Keleste e Roel. Da sempre innamorata di Manol, la fidatissima guardia del corpo della famiglia Norik che abbiamo già conosciuto ed apprezzato nel precedente romanzo. C’è però un grosso problema: Manol ha 20 anni più di Lajza ed è inoltre un dipendente della famiglia. Manol sente attrazione verso Lajza che conosce fin da quando è entrata nella famiglia, ma combatte strenuamente, conscio della differenza di status ed età.
Recensione
Come non puoi leggere una prosa del genere:
Un bacio frenetico, disperato, un bacio che era stato desiderato da tempo e che forse nessuno dei due sperava ci saremmo mai scambiati. Un bacio proibito, segreto. Il bacio tra una giovane aristocratica e la sua guardia del corpo: una belva vent’anni più grande. Un bacio sbagliato. Eppure così intenso, così liberatorio, così soddisfacente… come mai un bacio lo era stato prima. La verità era che a me quella ragazzina piaceva davvero, e anche se mi raccontavo la favola che era solo una tentazione passeggera che avrei potuto facilmente controllare, sapevo che mi stavo solo prendendo in giro.
Daria, Brunilda, siete bravissime!
Non voglio spoilerare, An Aristocratic New Year di Daria Torresan e Brunilda Begaj è un libro che si legge velocemente, essendo solo di 100 pagine, ma consiglio di leggerlo per 2 motivi:
- ci offre la possibilità di rivedere tutti i protagonisti del precedente The Aristocrats
- ci accompagna verso il prossimo romanzo già annunciato che avrà come protagonista proprio Manol.
«Mi farai uccidere» bisbigliò roco. Poi aggiunse le sei parole più belle che avessi mai udito: «Ma ne sarà valsa la pena.» E si scagliò sulle mie labbra. In un attimo i nostri corpi si attorcigliarono, si avvinghiarono, e le nostre bocche si risucchiarono a vicenda. Entrambi vittime di un desiderio represso troppo a lungo.
Lo attendiamo tutte con ansia il terzo e spero non conclusivo, capitolo della saga. Intanto sotto il mio voto.
Da 1 a 10?
10, sempre e solo 10!
E se qualcuno dovesse pensare che metto a tutti i libri che leggo lo stesso voto, leggi questa mia altra recensione qui.
Leggilo subito
A me intanto è venuta voglia di visitare l’Albania
Ti è piaciuto? Cotti a leggere il nostro casting per questo bellissimo romanzo qui.
