Se hai letto un libro di Morgana, sarai d’accordo con me che è la regina dell’Amore con A Maiuscola.
Ho conosciuto Morgana D. Baroque nel lontano gennaio 2017. Avevo comprato un suo libro, ma il file non si apriva. Non avevo pazienza e le ho scritto direttamente spiegandole il problema.
Mi ha risposto a stretto giro, confermandomi il problema e mi ha inviato il libro. Ora, sarà che ho una certa età, ma il file che mi aveva inviato, un pdf, aveva per me dei caratteri troppo piccoli. Ebbene per trovare la grandezza del font giusto ci abbiamo messo altri 2 invii. Me li ha mandati immediatamente. Gentilissima, velocissima, simpaticissima.
Ecco, da allora non mi sono persa un suo libro. Li ho letti tutti. I miei preferiti: vampiri e lupi mannari.
Il libro con il quale ho avuto problemi era Le Notti di Eve.
Morgana, grazie mille per il tempo che ci dedichi. Ti ricordi questo episodio? Ti ho chiesto per 3 volte di inviarmi il libro, cambiando la grandezza del font e tu non hai battuto ciglio.
MDB: Sì, ricordo!
Scrivi storie gotiche; vampiri, lupi mannari. Quando scrivi di un vampiro, qual è stato quello che ti è rimasto nel cuore? Gary Oldman in Drakula di Bram Stoker o più Brad Pitt e Tom Cruise in Intervista con il Vampiro?
MDB: Sei davvero molto gentile, ma per la verità non mi sento un’autrice gotica, ma piuttosto barocca.
Ho pubblicato 16 romanzi (più due volumi di raccolta di racconti) e soltanto due di loro parlano di lupi mannari in stile urban fantasy e uno solo di vampiri ambientati nel 1800, per il resto scrivo erotici contemporanei (anche se qualcuno ha un tocco fantasy o, come lo chiamo io, “magico”, tipo demoni e streghe).
Ma il mio lavoro più conosciuto è la saga erotica de “Il Patto dell’Onice Nera”, ambientata a Parigi ai giorni nostri, che parla di un Club segreto che esaudisce le fantasie erotiche delle persone e che è incentrato sul rispetto, soprattutto della donna, e sulla libertà di godersi le gioie del sesso in maniera naturale.
Era nato per essere un libro autoconclusivo, ma le lettrici ne hanno voluto ancora, e ho scritto con gioia altri 3 romanzi.
E il tuo Lupo Mannaro Preferito? Più Jack Nicolson di Wolf, oppure David Kessler ne Un Lupo Americano a Londra? Oppure se quando chiudi gli occhi ne hai un altro in mente, ce lo descriveresti?
MDB: Mi piacciono entrambi. Anche se solitamente i miei lupi mannari sono in completo controllo della loro parte animale, non ne sono vittime, tutt’altro.
Quando hai avuto l’idea di scrivere un romanzo tutto tuo? Qual è stato il tuo primo romanzo o il tuo primo racconto. Qual è stata la molla per farti dire: questo vampiro o questo lupo lo descrivo meglio io.
MDB: Ho iniziato a scrivere da ragazza, per me stessa. Leggevo tantissimo, come ora, infatti mi considero più “una lettrice che scrive” che un’autrice.
Non scrivo pensando di fare qualcosa meglio di qualcun altro, ma semplicemente per dare vita a quello che è nella mia testa e nel mio cuore, so che può sembrare una frase di circostanza, ma non lo è.
Scrivo soltanto ciò che mi fa emozionare. Diciamo che scrivo ciò che vorrei leggere, anche se in giro ci sono già storie stupende.
Quando hai scelto il tuo nome d’arte?
MDB: Morgana è un nome che ha il significato legato al mare ed essendo io cresciuta vicino al mare, ho trovato che fosse giusto e poetico. Baroque è per il mio stile, che considero un po’ barocco. Il mio vero nome è Daniela, la “D” dopo Morgana sta per questo.
Hai dichiarato che ogni volta che prendi in mano la penna per iniziare un nuovo romanzo, non abbandoni mai lieto fine, raffinatezza e leggerezza. Ci sarà stato un momento in cui eri tentata di finire il tuo romanzo in tragedia, e se sì, cosa ti ha frenato?
MDB: Mai, neanche per un istante ho pensato di dare un finale tragico. Ho iniziato a scrivere per fuggire dalla realtà buia e ho promesso a me stessa di fare sempre storie a lieto fine in cui una lettrice può “rifugiarsi” e sognare.
So che qualche volta qualcuno storce il naso e mi è stato detto più volte che le mie storie sono molto “fiabesche”, anche quelle non fantasy, ma è proprio quello che voglio trasmettere: leggerezza.
Hai un bellissimo rapporto con le tue lettrici, sei molto disponibile. Scrivi anche racconti, bellissimi (li ho letti tutti), che metti gratuitamente a disposizione. A quando una raccolta di tutti i tuoi racconti?
MDB: Esistono due raccolte disponibili su Amazon: “Sogni di Velluto volume I e II”, al prezzo di 0,99 Euro l’uno.
Hai anche tu un Review Party, come Vera Demes?
MDB: Perdonami, ma non so cosa siano. È colpa mia, sono una patata per quanto riguarda i social e il marketing.
Non ti fermi mai, scrivi sempre. A che cosa stai lavorando adesso e se ci vuoi regalare in esclusiva una piccola anticipazione.
MDB: Dopo molti anni dal mio primo e unico romanzo sui vampiri ambientato nel 1800 (“Sanguedolce”) il mio prossimo romanzo è un erotico-romance con i vampiri caldi ambientato a Los Angeles ai giorni nostri, si intitola “La Preda del Vampiro” e narra la storia di un vampiro molto potente che per entrare a fare parte di una società segreta eccelsa, dovrà superare l’ultima prova: far innamorare di sé un’umana e poi ucciderla. Ma, ovviamente, qualcosa andrà storto…
È un romanzo sensuale, tenero e anche leggero (nonostante la profondità dei sentimenti), con molti personaggi che renderanno la storia decisamente avvincente. E, anche se preferisco i lupi ai vampiri, confesso che mi sono perdutamente innamorata del protagonista di questo libro.
Qual è la domanda alla quale ti piacerebbe rispondere e che non ti ho fatto?
MDB: Rispondo alla domanda che mi fanno più spesso: Perché sei così lenta a pubblicare? Perché sono pigra!
Morgana, ti ringrazio di cuore per il tempo che ci hai dedicato, e se ti è venuta voglia di leggere tutti i libri di Morgana, clicca qui
Morgana D. Baroque vive nella Città Eterna con il suo compagno, molti gatti e una tartaruga anfibia. Da qualche anno ha cominciato ad auto-pubblicare i suoi romanzi su Amazon e a condividere quelle storie che, a lei per prima, danno intense emozioni.
Se anche tu hai amato i romanzi di Morgana D. Baroque e le sue storie d’amore, amore con A maiuscola, fra il gotico e il barocco, lascia un commento e dicci quale hai amato di più.