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Bunny è una ragazzina di 14 anni che ignora di essere una potente guerriera della Luna, Sailor Moon. Una gattina risveglia i suoi poteri e le affida il compito di trovare le altre guerriere per combattere un imminente pericolo.
Alla fine gli immenti pericoli saranno 5, 1 per stagione, tutte rigorosamente con lieto fine.
Recensione
Nato dall’omonima serie manga, il franchise si compone di 5 stagioni, che variano per numero di episodi e outfit della protagonista:
- Sailor Moon: trasmessa per la prima volta in Giappone dal 7 marzo 1992 al 27 febbraio 1993, si compone di 46 episodi. L sua divisa da combattimento è una uniforme da marinaretta bianca, con colletto e gonnellina blu, fiocco sul petto e fiocco in vita dietro entrambi di colore rosso, stivali sempre rossi e lunghi guanti bianchi con risvoltina rossa. Indossa un nastrino di velluto rosso al collo con al centro la luna crescente. Ai lobi orecchini con la luna crescente. Con il tempo, nell’uniforme si aggiungono il rosa e il giallo a significare che i poteri di Bunny sono aumentati. I nemici della prima stagione sono gli esponenti de Il Regno delle Tenebre. La battaglia finale vedrà Bunny e tutti i suoi amici morire e poi resuscitare, ma privi della memoria di quanto è successo. Brillante escamotage per far iniziare la seconda stagione da zero.
- Sailor Moon R (Sailor Moon, la luna splende): trasmessa per la prima volta in Giappone dal 6 marzo 1993 al12 marzo 1994 si compone di 43 episodi. I nemici sono 2 alieni, Ali e An (umorismo tipicamente giapponese). Anche loro sconfitti dopo appena 13 episodi. Dall’episodio 14, entra in scena, cadendo dal cielo, una bella bambina con i capelli rosa che chiede aiuto per salvare la madre imprigionata nel futuro (la madre è Bunny e il papà è Milord) dalla terribile Famiglia della Luna Nera. Sempre lieto fine e la bimba se ne torna dai genitori.
- Sailor Moon S (Sailor Moon e il cristallo del cuore): trasmessa per la prima volta in Giappone dal 19 marzo 1994 al 25 febbraio 1995, si compone di 38 episodi. L’uniforme da combattimento si arricchisce progressivamente di dettagli. Arrivano le guerriere Sailor (il sistema xolare è al completo adesso) per unirsi nella lotta contro l’Esercito del Silenzio.
- Sailor Moon SuperS (Sailor Moon e il mistero dei sogni): trasmessa per la prima volta in Giappone dal 4 marzo 1995 al 9 febbraio 1996, si compone di 39 episodi. L’uniforme da combattimento ha manichine trasparenti, fiocco trasparente, una cintura gioiello in vita, ali trasparenti e si aggiungono delle mollettine sui capelli e una tiara. I nemici di questa stagione appartengono al Circo della Luna Spenta. La Regina cattiva alla fine viene sigillata in uno specchio. Anche in questo caso, idea brillante per farla tornare nella ultima serie come alleata della nuova super cattiva.
- Sailor Moon Sailor Stars (Petali di stelle per Sailor Moon): trasmessa per la prima volta in Giappone dal 9 marzo 1996 al 8 febbraio 1997, si compone di 34 episodi. L’uniforme cambia ancora. Le maniche ritornano a sbuffo, ma rosa confetto, le ali diventano piene di piume, il gonnellino giallo, il fiocco in vita diventa di nuovo rosso, lungo e sottile. La tiara viene sostituita da una luna crescente applicata direttamente sulla fronte, come se fosse un terzo occhio. In questa serie affronta Sailor Galaxia, la più potente delle guerriere Sailor mai esistite. In realtà questa nemica assomiglia molto a una verisone femminile dei Cavalieri D’Oro, i nemici della prima stagione dei Cavalieri dello Zodiaco (l’armatura è praticamente identica). Galaxia ha il desiderio di conquistare tutto e tutti, ma ancora una volta Bunny e i suoi amici riusciranno a sconfiggerla e a far riemergere il lato buono.
Questo anime di può riassumere con il proverbio: squadra che vince non si cambia.
Infatti:
- i nemici sono sempre molto cattivi e alla fine perdono sempre o si redimono e se ne vanno diventati buoni
- le guerriere vincono solo combattendo insieme e sacrificandosi per il bene delle altre. Tanto se muoiono, resuscitano
- è possibile viaggiare nelo spazio tempo
- se cambiano il passato, anche il futuro sarà come noi lo vogliamo (molto Terminator)
- i genitori sono quasi sempre assenyi e, ove presenti, sono perfidi (vedi il professor Tomoe nella terza stagione)
- i colori delle uniformi delle guerriere ricordano quelli dei Power Rangers
L’autrice, senza saperlo, ha creato una macchina tritasoldi, sin dall’inizio ha generato miliardi e continua a generarli (nel web sono stai recensiti oltre 3 milioni di siti dedicati a Bunny e alle sue amiche contro meno di 1/2 milione dedicati a Topolino).
Oltre a un remake, che per altri è un reboot, quintalate di merchandising, videogiochi, live-action, musical tutto in salsa alla marinara.
Nella versione originale (spesso e volentieri cambiata dai vari doppiaggi) emergono degli elementi interessanti e innovativi:
- Sailor Neptune e Sailor Uranus sono una coppia felicemente innamorata
- come pure i cattivi Zoisite e Kunzite dell’Esercito del Silenzio, sono un’altra coppia, felici e innamorati
- un discorso a parte occorre farlo per le Sailor Starlights che nel manga sono donne ch per combattere si travestono da uomini, mentre nell’anime sono uomini che nel momento in cui devono combattere cambiano sesso e diventano donne.
Da 1 a 10?
8 meno
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Rivedi gli episodi in lingua italiana o in giapponese della primissima stagione
Volume 1
Volume 2
Volume 3
Volume 4
Volume 5
Volume 6
Volume 7
Volume 8
Volume 9
Volume 10
Volume 11
Volume 12
Non ti dimenticare di gustare una bella bevanda calda
Per il 20esimo anniversario, nel 2014, esce un remake, a detta di molti con una trama maggiormente fedele al manga. La serie si compone di 39 episodi. Il primo venne trasmesso il 30 giugno 2014, in occasione del compleanno della protagonista (un vero tocco di classe).
Per noi l’unica vera bionda guerriera è sempre lei.
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