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Ron è il un bel bambino americano, nato il 4 luglio, il Giorno dell’Indipendenza, nel 1956 vede sfilare i reduci della Seconda Guerra Mondiale, senza sapere che un giorno sarà uno di loro.
Nel 1967 si arruola nei Marine e parte per il fronte. Diventa sergente.
Nel 1968 Ron viene ferito alla schiena perdendo per sempre l’uso delle gambe. Dopo 1 anno di riabilitazione torna a casa. Il suo calvario è appena iniziato.
Recensione
Tratto da una storia vera, Nato il 4 Luglio racconta il declino e la rinascita del protagonista: da ragazzo forte e bello padrone del proprio destino a reduce disabile senza prospettive o futuro a leader e attivista politico.
Nato il 4 luglio racconta il lungo percorso di Ron che ha perso cose che per lui avevano un senso (una casa, una famiglia), e di come sia riuscito a trovarne altre che hanno dato senso alla sua vita.
Una ulteriore considerazione sul protagonista: dopo una serie di film leggeri, abbiamo capito con questo film che Tom Cruise era anche bravo a recitare.
La sceneggiatura di Nato il 4 Luglio segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: Ron è il classico bravo ragazzo americano.
- Chiama per l’avventura: si arruola nei Marine.
- Rifiuto della chiamata: torna a casa ferito e viene sbattuto in un ospedale del Bronx dove chiede di essere trattato come un essere umano.
- Incontro con il mentore: incontra la sua ragazza di sempre che gli dice che la guerra è un grande sbaglio.
- Attraversando la prima soglia: Ron partecipa ad una manifestazione pacifista dove assiste alla repressione violenta della polizia.
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: i suoi amici di un tempo sono distanti. Distante è la famiglia. La ragazza che ha sempre amato cerca di fargli aprire gli occhi sulla guerra. Inizia a frequentare reduci.
- Avvicinamento alla caverna più profonda: inizia a bere e drogarsi e lascia la famiglia.
- Il calvario: in Messico capisce che deve cambiare, altrimenti morirà.
- Ricompensa: il primo atto di coraggio lo fa andando a trovando la famiglia di un commilitone che ha ucciso per sbaglio durante una azione militare in Vietnam.
Terzo atto
- La resurrezione: Ron diventa attivista.
- La strada del ritorno: non si arrende, scrive un libro.
- Ritorno con l’elisir: riuscirà a realizzare la visione della madre parlando alla nazione durante la Convention del Partito democratico del 1976.
Costato quasi 18 milioni di dollari, ne incassa 161.
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8
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