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La trama
Un pilota della marina caduto in disgrazia decide di fare un salto nel buio offrendosi volontario per una missione supersegreta: un esperimento di miniaturizzazione all’interno del corpo di un coniglietto con l’obiettivo di raccogliere dati scientifici.
L’esperimento riesce, ma il pilota scopre di trovarsi nel corpo di un essere umano. Decide di mettersi in contatto con il suo ospite per chiedere aiuto: la sua scorta di ossigeno non è illimitata.
Il suo ospite è un commesso ipocondriaco.
Recensione
La sceneggiatura di Salto nel Buio segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti (il produttore è Steven Spielberg e la scrive lo stesso autore di Indiana Jones e L’Ultima Crociata, Ama Letale, Ragazzi Perduti).
Accolto tiepidamente (anche a causa di un poster infelica: l’astronave miniaturizzata sembra una caccola), riesce a guadagnare l’affetto degli spettatori attraverso il passaparole e il noleggio.
Se non hai visto il film e non ti piacciono gli spoiler, vedi il film e poi torna per analizzare la sceneggiatura. Se invece sei una persona che prima legge e poi vede, continua. Nell’analisi della sceneggiatura, i colpi di scena non sono menzionati per non rovinarti il film, che è stato e rimane un piccolo gioiellino.
Primo atto
- Mondo ordinario: Tuck Pendleton è un pilota della marina militare sul viale del tramonto
- Chiama per l’avventura: al pilota viene offerta una missione supersegreta e super pericolosa che lo porta al comando di un sottomarino miniaturizzato all’interno del corpo di un coniglio.
- Rifiuto della chiamata: l’esperimento va male il pilota viene iniettato all’interno di un commesso ipocondriaco
- Incontro con il mentore: il pilota incontra l’ipocondriaco
- Attraversando la prima soglia: il pilota convince l’ipocondriaco ad aiutarlo a tornare della giusta misura
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: la fidanzata del pilota aiuta l’ipocondriaco. Contro di loro un miliardaio senza scrupoli, una scienzata dai capelli rossi, un cowboy e un nerboruto tuttofare.
- Avvicinamento alla caverna più profonda: l’ipocondriaco non riescono a recuperare i chip per tirare fuori il pilota.
- Il calvario: dentro il corpo dell’ipocondriaco viene sparato il nerboruto tuttofare per uccidere il pilota.
- Ricompensa: il nerboruto tuttofare viene digerito dall’ipocondriaco e il pilota itorna della grandezza giusta.
Terzo atto
- La resurrezione: il pilota e la fidanzata si sposano. Il pilota indossa i chip per la minituarizzazione come gemelli (della serie: dopo tutto quello che ho passato me li sono stra guadgnati)
- La strada del ritorno: l’ipocondriaco capisce che la limo degli sposini è guidata da uno dei cattivi, mentre i mini cattivi sono nascosti nel bagagliaio.
- Ritorno con l’elisir: l’ipocondriaco, che ormai ha superato tutte le paure, si lancia all’inseguimento degli sposini.
Costato 27 milioni di dollari, ne incassa 42.
Da 1 a 10?
7 e mezzo
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