The Meg – Film 2018

Indice dei contenuti

The Meg, o, megalodonte, è lo squalo più grande mai vissuto sulla Terra. Creduto estinto, riemerge dagli abissi e inizia a mietere vittime.

Per risolvere il problema viene chiamato un sub, che 5 anni prima dichiarava di aver avvistato nei fondali marini una creatura gigantesca.

Bollato come ubriacone e vigliacco, lo richiamano in servizio.

Accetta, per la precisione 2 volte.

Recensione

La sceneggiatura de The Meg segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.

Primo atto

Mondo ordinario: un sub esperto di salvataggi deve prendere una dura decisione e condanna a morte certa 2 persone pur di salvarne molte altre
Chiama per l’avventura: 5 anni dopo viene ricontattato perché si è ripresentata una situazione analoga
Rifiuto della chiamata: all’inizio il sub tentenna, non vuole l’incarico, ma alla fine accetta
Incontro con il mentore: la sicurezza di avere ragione
Attraversando la prima soglia: l’incontro con un calamaro gigante

Secondo atto

Prove, Alleati e nemici: i suoi colleghi, vecchi e nuovi sono i suoi alleati. Il megalodonte il suo nemico. Le prove tutte le vittime dell’immenso pesce prima che riescano a fermarlo
Avvicinamento alla caverna più profonda: arriva il megalodonte
Il calvario: arriva un secondo megalodonte, molto più grande del primo
Ricompensa: il megalodonte preferisce la carne di balena alla carne umana

Terzo atto

La resurrezione: il sub lo uccide a mani nude (quasi)
La strada del ritorno: gli squali tornano a popolare gli oceani, si danno appuntamento dal megalodonte che affonda negli abissi e ne divorano la carcassa
Ritorno con l’elisir: il sub e la scienziata decidono che si sono meritati una vacanza

Costato 178 milioni di dollari, ne incassa oltre 530.