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Un timido professore di botanica a New York si sposa una donna vivace. Tornato a casa con la bella moglie non sa come dirlo al padre, un integerrimo rettore dell’Università Old Sharon, nel New Hampshire.
Il timido professore nasconde la mogllie fra le studentesse, aspettando il momento giusto per annunciare la bella notizia al padre e alla famiglia.
La situazione si complica quando i genitori scoprono che il timido professore è sposato. La madre accetta la bella ragazza, il padre no.
Per ribellarsi, il timido professore decide di gettare disonore sulla famiglia in modo da elevare la condizione della sposa, ubriacandosi durante una importante lezione aperta davanti ad un impotante donatore.
La bella sposina però è alla stazione per prendere il treno per tornarsene sui palcoscenici di Broadway. Sul treno incontra la suocera, che ha lasciato anche lei il marito non approvandone il comportamento.
Rettore e professore saltano sul treno e fanno pace con le rispettive consorti.
Recensione
Una Donna Vivace è un film vivace anche se soffre delle rigide regole del codice Hayes, un codice che negli States dettava le regole del decoro nelle opere cinematografiche. Con maggiore libertà, la commedia avebbe potuto essere scoppiettante. Viaggia purtroppo a feno tirato e se all’epoca fiìunzionava, adesso accusa gli anni..
Purtroppo è stato ridoppiato.
Da 1 a 10?
6 e mezzo
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