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Il Potere del Cane, neo western di Jane Campion, basato su un romanzo apprezzato dalla critica, ma ignorato dal grande pubblico, sino ad ora.
Ben strutturato, altrettanto ben diretto e recitato, sfiora l’Oscar 2022 come miglior film. L’Academy, si sa, preferisce giocare sul sicuro e su un remake.
Recensione
Grande bella rivincita della Campion alla ricerca da sempre di una conferma dopo il suo indiscusso amatissimo, forse insuperabile, capolavoro, tanto da citarlo in maniera neanche tanto velata attraverso il trasporto di un altro pianoforte.
Il Potere del Cane quasi eguaglia Lezioni di Piano. Forse se avesse osato con la struttura narrativa, riducendo il numero dei capitoli e montandoli non in maniera sequenziale, poteva dare una scossa ulteriore. In Brimstone era un escamotage che funzionava piuttosto bene.
E avesse poi scelto Matthew McConaughey, invece del seppur bravissimo Cumberbatch, si sarebbe portata a casa un’altra statuetta, forse un paio (Miglior Film e Miglior Attore Protagonista).
Con McConaughey, texano sino al midollo, il personaggio del ranchero machista sarebbe stato ancora più calzante e avrebbe convinto anche i più scettici.
Non che Cumberbatch non sia stato all’altezza del ruolo. Per essere bravo è bravo, molto. Purtroppo nel doppiaggio italiano Cumberbatch perde quel carisma che ha faticosamente conquistato, anche evitando di lavarsi per settimane.
Ineccepibili tutti gli altri.
Standing ovation alla fotografia e alla colonna sonora.
Bello anche l’omaggio o gli omaggi a John Ford e a Quarantino, in particolar modo per l’inquadratura della porta aperta sullo spazio esterno che apre e chiude Sentieri Selvaggi e che ritorna più volte in questo ultimo lavoro della Campion.
La sceneggiatura de Il Potere del Cane segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: 2 fratelli vivono allevando e vendendo bestiame in uno sperduto ranch nel Montana
- Chiama per l’avventura: il fratello più giovane si innamora di una vedova
- Rifiuto della chiamata: il fratello maggiore si oppone
- Incontro con il mentore: Bronco
- Attraversando la prima soglia: il fratello minore si sposa
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: il fratello maggiore non sopporta che il suo fratellino lo abbia lasciato per la donna e inizia una guerra personale contro la cognata
- Avvicinamento alla caverna più profonda: il figlio della cognata torna a casa per le vacanze estive
- Il calvario: il fratello maggiore capisce che può torturare la cognata tramite il ragazzo
- Ricompensa: il ragazzo si avvicina al carnefice della madre
Terzo atto
- La resurrezione: il carnefice muore
- La strada del ritorno: la madre del ragazzo e suo marito tornano a casa dopo il funerale e sembrano dopo tanto tempo sereni
- Ritorno con l’elisir: il ragazzo legge un salmo della Bibbia
Da 1 a 10?
8
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