Karate Kid – Film 1984

Karate Kid – Film 1984

  • Categoria dell'articolo:Eroi Romantici
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Un ragazzo dal New Jersey, Daniel, si trasferisce con la madre in California e diventa Karate Kid per difendersi dai bulli che lo perseguitano. Un vicino di casa, di origine giapponese, gli consiglia di batterli con onore, sul campo dove si sentono più sicuri: il tatami.

Daniel non sa nulla di karate e il vicino di casa si offre di insegnarglielo. Il metodo di insegnamento del vicino di casa non è quelloc eh Daniel si era immaginato.

Dopo aver dato cera al parco macchine del vicino di casa, dipinto la staccionata di casa, la pazienza di Daniel è arrivata al limite. Poi un satori: Daniel capisce che i lavori domestivi ai quali il vicino di casa lo ha sottoposto non sono altro che le basi del karate.

Inizia il torneo e Daniel inizia a mietere successi e a sconfiggere avverari. Anche quando viene messo ko da un colpo scorretto dell’avversario, Daniel riesce con l’aiuto del suo maestro a trovare quel giusto equilibrio mentale per affrontare il capo dei bulli e batterlo sul campo.

Recensione

Dirige lo stesso regista del primo Rocky e si vede: Karate Kid è il film che ogni ragazzo che inizia il liceo deve vedere.

La sceneggiatura di Karate Kid segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.

Primo atto

  1. Mondo ordinario: Daniel, un ragazzino del New Jersey, si trasferisce in California con la madre single. Per lui è difficile ambientarsi nella nuova scuola. Daniel viene preso di mira da bulli.
  2. Chiama per l’avventura: Miyagi consiglia a Daniel di affrontare i bulli della scuola in un torneo di karate.
  3. Rifiuto della chiamata: Daniel non crede di essere in grado di prendere parte al torneo.
  4. Incontro con il mentore: Daniel si allena con Miyagi.
  5. Attraversando la prima soglia: Miyagi dice a Daniel che ormai è pronto.

Secondo atto

  1. Prove, Alleati e nemici: Daniel ha dala sua parte Miyagi, una bella compagna di scuola e la madre. ha contro i bulli, il capo dei bulli e l’allenatore dei bulli.
  2. Avvicinamento alla caverna più profonda: Daniel deve affrontare diversi avversari prima di combattere contro il capo dei bulli.
  3. Il calvario: Daniel viene ferito alla gamba e il suo proseguimento al torneo sembra essere compromesso.
  4. Ricompensa: Miyagi fa capire a Daniel che in realtà ha già vinto la sua battaglia più grande, quella con se stesso.

Terzo atto

  1. La resurrezione: Daniel continua il torneo.
  2. La strada del ritorno: Daniel affronta il capo dei bulli e lo batte.
  3. Ritorno con l’elisir: Daniel conquista il trofeo e il rispetto del capo dei bulli.

Anche in questo caso ci troviamo nel migliore film di tutto il franchise. Bravi tutti gli attori, Pat Norita in primis.

Costato 8 milioni di dollari, ne incassa 130.4.

Da 1 a 10?

7 e mezzo

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