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Dopo Tootsie un altro attore capisce che per essere un uomo migliore deve diventare una donna e prendersi cura dei suoi figli: Mrs. Doubtfire.
Recensione
La sceneggiatura di Mrs. Doubtfire segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: Daniel è in crisi come attore, come marito e come padre
- Chiama per l’avventura: la moglie chiede il divorzio
- Rifiuto della chiamata: l’attore non può vedere i suoi figli
- Incontro con il mentore: Mrs. Euphegenia Doubtfire
- Attraversando la prima soglia: l’attore diventa una anziana governante e si fa assumere dalla moglie in carriera
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: non ci sono veri nemici. Il corteggiatore della moglie è bello e ricco, l’assistente sociale è quella che è capace di dargli una scossa
- Avvicinamento alla caverna più profonda: i figli più grandi scoprono che la governante è papà. La bimba piccola non lo deve sapere
- Il calvario: l’attore e la governante devono essere presenti alla stessa ora nello stesso ristorante a 2 tavoli diversi
- Ricompensa: l’attore ottiene il contratto alla tv, salva il corteggiatore della moglie, ma gli viene negata la custodia congiunta dei figli
Terzo atto
- La resurrezione: lo show in tv è un successo
- La strada del ritorno: la moglie decide di andare a trovare il marito in tv
- Ritorno con l’elisir: la custodia dei bimbi è congiunta e l’attore può vedere i figli dopo scuola quando vuole
Costato 25 milioni di dollari, ne incassa oltre 441.
Da 1 a 10?
8 meno meno meno (la frasetta che la governante dedica a tutti i figli di divorziati mi sembra ridondante)
Guarda il trailer in lingua originale
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