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Passenger 57 è il titolo originale di Terrore ad Alta Quota, ennesima traduzione infelice di un onesto film d’azione.
Recensione
La sceneggiatura di Passenger 57 segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: un ex agente super segreto non supera la morte dell’amatissima moglie
- Chiama per l’avventura: gli offrono un lavoro importante
- Rifiuto della chiamata: è riluttante ad accettare l’incarico, ma ovviamente accetta
- Incontro con il mentore: il vecchio amico che gli offre il nuovo lavoro
- Attraversando la prima soglia: prende un aereo dove viaggia anche un super cattivo
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: l’aereo viene dirottato da terroristi. Solo una hostess lo può aiutare. Anche la polizia lo crede un nemico
- Avvicinamento alla caverna più profonda: il super cattivo uccide a sangue freddo praticamente chiunque gli capiti a tiro
- Il calvario: il super cattivo scappa di nuovo sull’aereo
- Ricompensa: l’agente riesce a salire a bordo
Terzo atto
- La resurrezione: l’agente uccide il super cattivo
- La strada del ritorno: l’aereo atterra e passeggeri ed equipaggio scendono felici
- Ritorno con l’elisir: l’agente e la hostess si allontanano insieme
Costato 15 milioni di dollari, ne incassa 66.
Da 1 a 10?
7
Guarda il trailer in lingua originale
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