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Ponyo è una pesciolina magica che intrappolata in una bottiglia di vetro finisce sulla scogliera. Un bimbo la ritrova e la libera. Ponyo si innamora del bambino e decide di restare con lui per sempre. Il padre di Ponyo, disperato, la trova e la riporta a casa. Ponyo però vuole tornarsene dal suo nuovo amico e usando tutta la magia che ha in corpo si trasforma in bambina e scappa.
La magia che Ponyo ha utilizzato per diventare bambina crea una frattura nell’equilibrio delle cose, che iniziano a collassare, minacciando la vita sulla terra.
Ponyo arriva a casa del bambino dove ottiene ospitalità. Fuori però imperversa il finimondo.
Solo un atto di vero amore potrà ripristinare l’armonia nell’universo.
Recensione
I riferimenti alla Sirenetta Di Andresen ci sono tutti. C’è anche qualcosa di diverso: la contrapposizione fra due tipi diversi di uomini e di donne.
Gli uomini:
- un bambino, che viene chiamato Signore e che si comporta come un vero Principe Azzurro, che ama una volta e ama per sempre (un piccolo Darcy senza orgoglio o pregiudizio che ama Ponyo in tutte le sue forme)
- il padre di Ponyo, che non vuole che assolutamente la figlia si autodetermini come individuo, che decida in maniera autonoma quello che è meglio per lei. Chiede aiuto alla moglie, che invece vuole dare fiducia al bambino e alla figlia
Alle figure maschili fanno da contraltare le protagoniste:
- la piccola protagonista: dolce, buona, cataputata in un mondo che non conosce e che la incuriosisce
- le madri, che cercano di capire qual è veramente il meglio per i loro figli
La musica mi ricorda la Cavalcata delle Valchirie.
La sceneggiatura di Ponyo segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: Ponyo vive con suo padre e le sue sorelle in fondo al mare
- Chiama per l’avventura: Ponyo scappa perché vuole esplorare il mondo che la circonda
- Rifiuto della chiamata: non vuole essere chiamata con il suo nome di battesimo. Ponyo è il nome che si è scelta
- Incontro con il mentore: il padre la mette in guardia sui pericoli, ma il bimbo che incontra la spinge a continuare la scelta di vivere con gli umani. Alla fine subentra la madre della piccola che diventa mentore per la figlia e anche per il padre
- Attraversando la prima soglia: Ponyo diventa una bambina per ritornare dal bambino che ama
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: la mamma del bambino è alleata della piccola. Anche le vecchiette dell’ospizio sono dalla parte dei bambini. Il padre della bimba è ostile nella misura in cui vuole che la figlia torni da lui. Il nemico di tutti è la troppa magia che ha creato uno squilibrio nell’universo (la luna sta uscendo dalla propria orbita)
- Avvicinamento alla caverna più profonda: la piccolina è esausta e perde più volte i sensi e poi inizia a cambiare nuovamente forma
- Il calvario: le vecchiette della casa di riposo e la mamma del bambino sono sott’acqua
- Ricompensa: la mamma della piccolina le rende in grado di respirare
Terzo atto
- La resurrezione: la piccolina diventa essere umano per sempre
- La strada del ritorno: i genitori della piccolina ritornano a casa, le navi ritornano in porto
- Ritorno con l’elisir: l’equilibrio nel mondo è ripristinato
Costato 34 milioni di dollari, ne incassa quasi 205.
Da 1 a 10?
8
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