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Due amanti, di cui nessuno sa niente dell’altro decidono di vedersi in una balera di Parigi per ballare insieme un ultimo tango.
Lui è un vedovo inconsolabile, lei una giovane forse annoiata, forse curiosa. Si incontrano in un appartamento che entrambi desidererebbero affittare e diventano amanti. Hanno solo 2 regola: non dirsi chi sono e incotrarsi nell’appartamento solo con uno scopo preciso.
Sembra un bel gioco, quando poi lui ci prende la mano. A lei il gioco non piace più-
Lui cerca di portare la relazione ad un livello superiore, raccontando chi è, ma lei non è più interessata. Anzi, sembra che aver tolto il mistero alla relazione abbia di fatto mandato a monte quello che era e che non avrebbe potuto essere altrimenti.
Lui la insegue, non molla. Scopre dove abita e insiste.
Lei gli spara.
Ormai non ha più pietà, forse qualcosa per se stessa e ripete a voce alta quello che dirà alla polizia.
Recensione
Ultimo Tango a Parigi è un film che è entrato nella storia del cnema per una singola scena, quella del burro.
Così la ricorda la protagonista:
Marlon said to me: ‘Maria, don’t worry, it’s just a movie,’ but during the scene, even though what Marlon was doing wasn’t real, I was crying real tears. I felt humiliated and to be honest, I felt a little raped, both by Marlon and by Bertolucci. After the scene, Marlon didn’t console me or apologise. Thankfully, there was just one take.
Purtroppo non è la prima o l’ultima scena di violenza su una donna filmata dai cineasti di tutto il mondo. Prima dell’uscita nelle sale de L’Ultimo Tango a Parigi, gli spettatori di tutto il mondo avevano potuto essere ampiamente sconvolti dalle violenze raccontate in:
- La Ciociara – Vittorio De Sica – 1960 (una pioggia di premi e riconoscimenti)
- Soldato Blu – Ralph Nelson – 1970 (un film denuncia che fu un trionfo di pubblico)
- El Topo – Alejandro Jodorowsky – 1970 (ora film cult, con una scena di violenza che, per certi versi, ricorda molto quella fra Marlon e la Schneider)
- Arancia Meccanica – Stanley Kubrick – 1971 (altro cult)
- L’ultima Casa a Sinistra – Wes Craven – 1972 (doppia violenza con vendetta)
Solo a Il Tango di Bertolucci viene però dichiarata guerra. Perché?
La Ciociara, Soldato Blu e El Topo sono legati ad un tempo passato (Seconda Guerra Mondiale il primo, Il West gli altri due) e il periodo storico protegge lo spettatore (“è accaduto, non accade oggi”). L’Arancia di Kubrick invece racconta il futuro (“ma figurati se ci ritroveremo così!”), L’Ultima Casa racconta l’occhio per occhio, violento, ma biblico.
Il Tango racconta adesso, un qualcosa che poteva accadere nell’appartamento del vicino e al quale nessuno era allora preparato. la morale del tempo è scossa, i sogni non saranno più tranquilli.
Costato quasi 2 milioni di dollari, ne incassa oltre 95.
Da 1 a 10?
7
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Indossa:
gli stivali della protagonista
il cappello nero a tesa larga
Decora il cappello con un fiore viola
ed uno blu
Il cappotto bianco
con la sciarpa in eco pelliccia
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