Indice dei contenuti
Arrivò l’Alba e 2 coppie di sposi possono finalmente riuirsi dopo una crudele separazione dettata da ripicche politiche.
Lui è un corrispondente occidentale basato in Russia, lei una bellissima prima ballerina.
L’latro lui è un inglese che vive sempre in Russia che si sposa un’amica della bellissima ballerina. Insieme aspettano un bambino.
Purtroppo siamo in piena guerra fredda e i mariti occidentali vengono esiliati dalla Russia e a loro viene negato un nuovo visto di ingresso, come alle moglie viene negato un visto di uscita.
L’unica soluzione è rapire entrambe per irportarle a casa. Non è una situazione facile. L’amica della ballerina ha appena partorito e l’inglese non vuole rischiare la vita del figlio.
Il corrispondente occidentale organizza un piano di fuga al quale l’amico inglese si associa una volta scoperto che il bambino non ce l’ha fatta.
Per poterlo realizzare il corrispondente prende lezioni di vela e si fa accompagnare non solo dall’amico inglese, ma anche dal suo istruttore.
Tutto sembra andare alla perfezione, quando al punto di raccolta si presenta solo l’amica della ballerina.
Il corrispondente decide allora di andarsene fisicamente a prenderla in città, travestendosi da ufficiale russo.
Recensione
Arrivò l’Alba non è stato un successo al botteghino. Credo i motivi siano stati diversi:
- troppi elementi (2 coppie, il ragazzino morto – praticamente in culla – il siparietto comico a base di vodka con i sovietici che contrastano con il tema drammatico affrontato nel film)
- Gene Tierney non ama indossare il tutu
- i protagonisti sembrano galleggiare sulla superficie (non c’è approfondimento psicologico dei personaggi)
Alla fine nessuno mi leva dalla testa che Arrivò l’Alba sia una versione in bianco e nero del Il Sole a Mezzanotte (1985),
Vedilo anche tu e lascia un commento sotto.
Da 1 a 10?
6 meno
Guarda il trailer in lingua originale
Compra il DVD
Leggi il libro dal quale è stato tratto il film
Impara a navigare come Clark Gable
Altri film con Gene Tierney?
Altri film con Clark Gable?
Leggi lo script.
