In Quo Vadis, personaggi di contorno come Atte, l’amante di Nerone, difficilmente si dimenticano. Enigmatica, elegante, forte: una vera diva.
Per il vestito scelgo un modello in rosso, lungo sino ai piedi e monospalla supersexy. Lo trovi qui.
Ai piedi solo un paio di sandali infradito, bassi, ma sandali gioiello. L’amante non poteva essere più alta della moglie, ma il gioiello indicava che veniva tenuta in grande considerazione dall’imperatore.
Bracciali schiava, molto alti, color oro ai polsi. Uno per lato. Li trovi qui.
Ai lobi, orecchini asimmetrici: a destra una stella e a sinistra (o viceversa) una luna. Gli orecchini sono i oro e con pietre luminose che riprendono la luce delle gemme dei sandali. Eccoli.
Atte portava una tiara nei capelli, e allora tiara sia, ma più bassa, sempre in oro, senza pietre colorate, ma con foglie martellate.
Scialle in chiffon rosso, perché se si esce di sera d’estate, potrebbe alzarsi un po’ di venticello. Vedilo qui.
Alle mani, anelli tutti rossi, 2 per mano. La linea per tutti è rigorosa. Per il medio dell mano sinistra scelgo questo.
Per il medio della mano destra scelgo un altro modello sempre con il rosso dominante.
Molto semplice per la versione sottile da mettere all’anulare sinistro
E ne metto uno anche al pollice dell mano destra.
Atte non usava borsa, ma adesso sarebbe impensabile uscire senza cellulare, documenti e chiavi di casa. Questa borsettina mosaico è perfetta.
E adesso guarda Atte in azione
Leggi un libro sulle donne nell’antica Roma
Ti piace di più questo outfit che indosserebbe benissimo Atte, l’amante di Nerone, oppure ti sentiresti maggiormente a ruo agio con quello della Kerr?
