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Big Eyes, occhioni, è la storia della pittrice Margaret Keane.
1958, Margaret, una mamma, scappa da casa con la sua bambina e si trasferisce a San Francisco, trova lavoro e per arrotondare inizia a vendere i suoi dipinti per strada. Incontra un collega pittore, che fa lo stesso e ne rimane affascinata.
In fuga da una relazione tossica, la mamma crede di aver trovato il principe azzurro.
Purtroppo nulla è come sembra.
Recensione
Big Eyes è un biopic firmato Tim Burton, dove Tim Burton si vede poco e niente. ben fatto, ben recitato, luce pazzesca, colori patinatissimi. Mi sarebbe, però, piaciuto trovare in Big Eyes la pazzia e l’esagerazione che hanno da sempre caratterizzato tutti i film del regista.
Che sia stato un voluto omaggio di Burton a Margaret (i due sono amici nella vita vera)?
Costato 10 milioni di dolllari, ne incassa oltre 29.
La sceneggiatura di Big Eyes segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: Margaret divorzia dal primo marito, scappa con la sua bambina a North Beach (SF) e inizia a vendere ritratti per strada.
- Incontro con il mentore: Margaret incontra Walter che vende quadri accanto a lei.
- Chiama per l’avventura: Margaret riceve una lettera dall’ex marito che la informa che le vuole fare causa e riprendersi la bambina. Walter la chiede in moglie e Margaret accetta.
- Attraversando la prima soglia: Margaret e Walter vanno alle Hawaii in luna di miele e Margaret inizia a firmare i suoi occhioni con il cognome del marito, Keane.
- Rifiuto della chiamata: Margaret e Walter tornano a casa. il matrimonio con Walter inizia ad andare male. I quadri con gli occhioni hanno successo.
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: Walter convince la moglie a farsi passare come l’autore dei quadri.
- Avvicinamento alla caverna più profonda: Walter diventa violento e tenta di dare fuoco alla loro casa. Margaret e Jane scappano di nuovo e si trasferiscono alle Hawaii. Margaret decide di smascherare Walter e dire al mondo che il Keane che dipinge gli occhioni è lei e non il marito.
- Il calvario: il giudice ordina a Margaret e Walter di dipingere un quadro con gli occhioni, per provare a tutti chi è il pittore.
- Ricompensa: Margaret vince la causa.
Terzo atto
- La resurrezione: tutta la stampa nazionale parla della vittoria di Margaret.
- La strada del ritorno: il lavoro di Margaret riceve la fama che merita.
- Ritorno con l’elisir: Walter muore povero e Margaret dipinge ancora.
Costato 10 milioni di dollari, ne incassa oltre 29.
Da 1 a 10?
7 mano (mi manca Tim Burton)
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