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Una Regina chiede ad un drago di donare metà del suo cuore per salvare il figlio morente e il drago acconsente credendo che il suo dragonheart possa trasformare una malacarne in un buon re.
Grandissimo errore di valutazione.
Il ragazzo diventa un re crudele.
Recensione
La sceneggiatura di Dragonheart segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: un giovane principe viene ferito a morte e la madre per salvarlo lo porta da un drago. Il drago gli dona metà del suo cuore con la promessa che il principe da grande diventi un buon re. Diventa pessimo
- Chiama per l’avventura: un cavaliere vuole uccidere tutti i draghi e trova l’ultimo
- Rifiuto della chiamata: non lo uccide e si mettono in società
- Incontro con il mentore: una bella contadinella che mette di fronte il cavaliere e il drago nella miserabile condizione nella quale il popolo è costretto a vivere
- Attraversando la prima soglia: la società del cavaliere e del drago non ha futuro
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: la contadinella, un prete, il popolo e la madre del re sono tutti dalla parte del drago e del cavaliere
- Avvicinamento alla caverna più profonda: il drago confessa al cavaliere di essere stato lui a donare il suo cuore sperando di salvare il ragazzo e di trasformarlo in un buon re
- Il calvario: il drago viene catturato
- Ricompensa: la Regina capisce di aver fatto un grave errore e vuole riparare
Terzo atto
- La resurrezione: il re non è morto
- La strada del ritorno: il drago mostra il suo cuore al cavaliere affinché il cavaliere possa compiere il suo destino
- Ritorno con l’elisir: il drago diventa una stella
Costato 57 milioni di dollari, ne incassa
Da 1 a 10?
6 e mezzo
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