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Mi chiamo Giulia Ross, ma nessuno mi vuole credere. Ho un fidanzato e sino a ieri ero una segetaria presso un ricca famiglia. Oggi mi ritrovo abbigliata con abiti costosissimi e tutti mi chiamano Marion Hughes. Non so i motivo, ma non mi piace.MI tengono improgoinata in questa bellissima casa. Dormo tutto il giorno. Mi sveglio di notte. Nell’oscurtà un uomo mi guarda. Sono terrorizzata.
Cerco di dire a tutti la mia storia, ma loro dicono che sono pazza. Loro sono mia suocera e mio marito, ma non sono mai stata sposaa e allora chi sono? Cosa vogliono da me?
La mia unica speranza è quella di mettermi in contatto con il mio fidanzato. Loro non sanno che sono fidanzata. Cercavano una ragazza enza nessun legame e per avere il lavoro ho mentito.
Ho trovato un passaggio segreto in camera mia e mi sono messa ad origliare. A loro serve un cadavere. Lui, quello che dice di essere mio marito è pazzo. ha sposato Marion per soldi, Marion lo ha scoperto e lui l’ha uccisa. La vecchia, la suocera, cerca di coprire il crimine del figlio organizzandone un altro. Sosterranno che ero pazza e che mi sono suicidata, così nessuno scoprirà cosa p accaduto alla vera marion Hughes.
Non voglio morire.
combatterò sino alla fine per salvarmi.
Recensione
Mi Chiamo Giulia Ross è una bella scoperta: un noir inaspettato con attori abbastanza bravi (la suocera è superlativa, la più brava di tutti), splendide ambientazioni e una trama che malgrado gli anni non invecchia.
Lo definirei un bel noir con atmosfere hitchcockiane, poco budget e attori che danno i massimo.
Da vedere.
Da 1 a 10?
7
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