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Noah è la storia di Noè secondo Aronofsky. Immaginifico, potente e soprattutto non facile, Noah è un film che affronta temi come l’odio atavico fra gli uomini, il castigo divino, il miracolo della vita, la redenzione e il perdono divino.
Recensione
La sceneggiatura di Noah segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.
Primo atto
- Mondo ordinario: Noè è marito e padre. ha visto uccidere suo padre e ha un nonno molto anziano
- Chiama per l’avventura: Noè riceve l’ordine di costruire l’arca e salvare ogni coppia di animali presente sulla terra
- Rifiuto della chiamata: Noè decide che si devono salvare tutti gli animali e che la razza umana debba finire con lui (rifiuta di salvare tutti)
- Incontro con il mentore: Dio per Noè, Noè (sino ad un certo punto) per gli altri
- Attraversando la prima soglia: Noè lascia a terra l’innamorata di Cam
Secondo atto
- Prove, Alleati e nemici: la convivenza in uno spazio stretto non aiuta il quieto vivere
- Avvicinamento alla caverna più profonda: Cam fa salire sull’arca il nemico del padre
- Il calvario: Noè vuole uccidere le nipotine
- Ricompensa: Noè non uccide le nipotine
Terzo atto
- La resurrezione: Noè, ripresosi dalla sbornia, capisce di essersi comportato male
- La strada del ritorno: Noè ritorna umano e benedice le nipotine
- Ritorno con l’elisir: sul cielo c’è un bellissimo arcobaleno che esce dal un cielo pulsante
Costato 160 milioni di dollari, ne incassa oltre 359.
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