E.T. L’Extra-Terrestre – Film 1982

E.T. L’Extra-Terrestre – Film 1982

E.T. è un piccolo Extra-Terrestre che in viaggio con i suoi genitori, sgattaiola fuori dalla nave spaziale e si perde sulla Terra. Solo e spaventato, E.T. vaga nei boschi sino ad arrivare presso la casa di un bambino, che, anche se ha la mamma e 2 fratelli, si sente altrettanto solo. Il bambino lo scorge e con un piccolo trucchetto riesce a farlo entrare a casa sua.

Stringono amicizia e E.T. inizia ad imparare tante cose sulla Terra. Capisce anche come esprimere il suo desiderio di tornare a casa e lo comunica ai suoi nuovi amici. I bambini lo aiutano a lanciare un messaggio.

Purtroppo sulle tracce del piccolo alieno ci sono agenti governativi pronti a tutto pur di acciuffarlo per analizzare la sua anatomia. Ci riescono e quando la situazione volge al peggio, gli amici lo liberano e inizia uno spettacolare inseguimento fra bambini e agenti, che si conclude, per una volta, con la vittoria dei bambini.

E.T. raggiunge il punto di raccolta, lo stesso dell’inizio del film e riabbraccia i genitori dopo l’addio più commovente della storia del cinema.

Recensione

Il piccolo extra-terrestre E.T. è la naturale evoluzione degli Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo (1977), dove gli alieni, sempre pacifici, arrivano sulla Terra e rapiscono (forse per sbaglio) un bambino.

Con E.T: Spielberg mette su pellicola il suo amico immaginario, decide di lavorare principalmente con attori bambini, capovolge la storia raccontata negli Incontri Ravvicinati e non è più il bambino umano ad essere risucchiato dalla nave spaziale aliena, piuttosto il bambino alieno a non salire per tempo a bordo della sua navicella spaziale che decolla verso casa.

Spielberg non ci ha fatto vedere quello che succede nella navicella degli Incontri Ravvicinati, perché essendo umano non lo sa, ma è invece in grado di raccontare quello sarebbe successo se un bambino americano avesse incontrato un bambino alieno nella periferia di Los Angeles agli inizi degli anni ’80. Nasce un capolavoro che ha segnato una generazione e avendolo capito, Spielberg ha rifiutato con fermezza la tentazione di ogni tipo sequel. Un sequel infatti avrebbe fatto perdere l’innocenza al film, che ancora oggi è magia per i bambini di tutto il mondo.

Il sequel esiste solo in versione cartacea e non è tradotto in italiano (link sotto).

Splendida la citazione a Un Uomo Tranquillo (la famosa scena del bacio), dove il protagonista bacia una bella biondina.

Da vedere con i fazzolettini.

La fine mi fa piangere sempre.

Da 1 a 10?

8

Guarda il trailer in lingua originale

Vedilo ora https://www.primevideo.com/detail/0N4MU82F5XSNKXNC8MCN8YO59V/ref=dvm_src_ret_it_xx_s

Compra il DVD (in edizione limitata)

Leggi il libro (per bambini)

Leggi il sequel (in inglese)

Offri ospitalità anche tu a E.T.

Leggi lo script.