In Matrimonio all’Italiana, 20 anni di storia italiana sono raccontati attraverso la relazione fra un ricco, viziato sciupafemmine e una bellissima, volitiva donna, prostituta per necessità. Sulla soglia della mezza età lui decide si sposare la giovane e procace cassiera della sua bottega, ma lei, non ci sta.
Si finge morente e si fa sposare. Però non muore, anzi ritorna più arzilla di prima. Scoperto l’inganno, il matrimonio viene annullato, ma è a questo punto che lei scopre le carte.
Ha 3 figli. Uno è di lui, ma lei gli dice che non gli dirà mai quale. Devono essere tutti uguali e volersi bene da fratelli e teme che i “danari” di lui potrebbero creare invidie e inimicizie. Lei ancora conserva la banconota che lui le diede e sulla quale appuntò quella data speciale. Lui ovviamente non ricorda.
Se lui vuole suo figlio, li deve accettare tutti e 3, sapendo sempre che solo uno è suo veramente. Sarà capace di un atto di amore così grande, lui, che si ricorda una paio di scarpe o un modello di una macchina, meglio di un momento di slacio e tenerezza che lo ha portato a fare un figlio con Filumena?

Recensione
Matrimonio all’italiana è una commedia di Eduardo de Filippo, con la regia di Vittorio De Sica, un capolavoro, che è anche un remake di un film precedente, Filumena Marturano (1951).
La storia è talmente bella che è stata tradotta in tantissime lingue e portata in scena a teatro a Londra sotto la regia di Zeffirelli e a Broadway, la mecca del teatro newyorkese.
Loren e Mastroianni lasciano senza fiato. Un film che adoro. Bellissimo.
Da 1 a 10?
10 e lode
Guarda il trailer
Compralo
Ti piacciono le commedie romantiche? Anche a noi. Leggi le nostre preferite qui.
Leggi il copione originale di Eduardo de Filippo (del 1946) qui.
Voglia di andare in vacanza in Campania? Qui trovi interessantissime proposte.