Gravity – Film 2013

Gravity – Film 2013

  • Categoria dell'articolo:Eroi Romantici
  • Tempo di lettura:6 minuti di lettura

Un’ingegnere, unica sopravvissuta a un disastro spaziale, riesce a ritornare sulla Terra e a muoversi in un ambiente dove esiste gravity (la gravità).

Odissea nello Spazio perde cosmogonia e misticismo e diventa la lotta per la sopravvivenza di una donna.

La premessa scientifica è la sindrome Kessler, uno scenario apocalittico che prende nome da un astrofisico statunitense, consulente della NASA, oggi ritenuto il maggiore esperto di detriti spaziali: Donald J. Kessler.

Nel 1978 Kessler pubblicò un saggio dal titolo Collision Frequency of Artificial Satellites: The Creation of a Debris Belt, nel quale evidenzia che quando il volume dei detriti spaziali raggiungerà una massa critica diventerà impossibile sia l’ esplorazione dello spazio che l’uso di tutto ciò che passa dai satelliti artificiali.

Recensione

La sceneggiatura di Gravity segue le regole del viaggio dell’eroe in 3 atti.

Primo atto

  1. Mondo ordinario: una ingegnere biomedico è alla sua prima missione spaziale
  2. Chiama per l’avventura: una esplosione nello spazio innesca una serie di sfortunati eventi
  3. Rifiuto della chiamata: muoiono tutti tranne l’ingegnere e un astronauta prossimo alla pensione. Non vogliono fare la fine degli altri
  4. Incontro con il mentore: un collega astronauta prossimo alla pensione (si fa promettere dall’ingegnere che non mollerà e che tornerà a casa)
  5. Attraversando la prima soglia: l’astronauta anziano e l’ingegnere fluttuano nello spazio

Secondo atto

  1. Prove, Alleati e nemici: l’ingegnere è sola. Dalla Terra riesce a contattare un radioamatore che non parla la sua lingua
  2. Avvicinamento alla caverna più profonda: l’ingegnere rimane sola
  3. Il calvario: chiude l’ossigeno della navicella
  4. Ricompensa: l’astronauta anziano bussa all’oblò e entra nella navicella (ma è una allucinazione)

Terzo atto

  1. La resurrezione: ripristina l’ossigeno
  2. La strada del ritorno: capisce che forse c’è un modo per tornare sulla Terra (atterraggio morbido)
  3. Ritorno con l’elisir: arriva a riva e può finalmente vivere in un sistema con gravità. Ormai è salva

Costato 130 milioni di dollari, ne incassa oltre 723.

Da 1 a 10?

6 e mezzo

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